ASVe, Cinque Savii alla Mercanzia, Risposte, Register 147, Unfoliated

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Date Created
1626-03-26
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
4r-v
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Topic
Mentioned Place
Transcription - Plain
Alla supp.ne di d'no Gio: Fran.co Scaramella del q. Circ: Sec.rio Gio: Carlo Scaramella suo p're, rispondendo noi Savij alla Merc.tia con n'ro giur.to riv.te le diremo, che à doi cose si restinge la sua humile supp.ne: una di esser gratiato del nome di dragomano et la seconda, che essendole stato fatto assegnamento di ducati otto al mese vivendo il q. d'no Giacomo de Nores dragomano magg.re p[er] assister alla sua persona, et sotto la sua disciplina avanzarsi cosi nel parlare, come nello scrivere p[er] poter poi impiegarsi al servitio di V. S. hora le sia soministrato molto con che possa vivere, et sovenire alla stretezza delle sue fortune; Intorono à che ne occorre dirle, che habb.o fatto chiamare d'no Gio: Batt'a Salvago dragomano, et à quello commesso che debba riveder la l'ra da noi fatta scrivere in Turco da d.o Scaramella, et la tradut.ne di un' altra dalla lingua Turca nel n'ro idioma, la relat.ne del quale V. Ser.tà qui occlusa haverà, dalla quale, et dalle fedi del sop.to q d'no Giacomo de Nores , potrà intendere quale servitio possi prestare, andando giornalm.te profitando et avanzandosi nella lingua Turca. Dove considerando che il suo Servitio non sia se non profitevole, vedendolo assiduo, diligent.e, et pronto cosi nel parlare con li Turchi come nell'esplicare le loro ragioni, et insieme l'applica.ne sua nel tradurre le scritt.e publiche che vengono p'ntate da Turchi al magistrato n'ro, lo stimamo degno di esso avanzato in qualche grado di reputat.ne et insieme di magg.r utile, et comodo con che tanto maggiormente si applichi, et infervosi nel propria dell'istessa lingua con il publico servitio, intorno à oltre non pottemo dirlo d'avantagio, essendo la carica laboriosa, egli diligente et del continuo assistente à questo magistrato.
Gregorian Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc68279
Local Identifier
doc_dragoman_venetian_archive_376
Transcribed Place
Gregorian Date (RAD)
3/26/1626
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Alla supp.ne di d'no Gio: Fran.co Scaramella del q. Circ: Sec.rio Gio: Carlo Scaramella suo p're, rispondendo noi Savij alla Merc.tia con n'ro giur.to riv.te le diremo, che à doi cose si restinge la sua humile supp.ne: una di esser gratiato del nome di dragomano et la seconda, che essendole stato fatto assegnamento di ducati otto al mese vivendo il q. d'no Giacomo de Nores dragomano magg.re p[er] assister alla sua persona, et sotto la sua disciplina avanzarsi cosi nel parlare, come nello scrivere p[er] poter poi impiegarsi al servitio di V. S. hora le sia soministrato molto con che possa vivere, et sovenire alla stretezza delle sue fortune; Intorono à che ne occorre dirle, che habb.o fatto chiamare d'no Gio: Batt'a Salvago dragomano, et à quello commesso che debba riveder la l'ra da noi fatta scrivere in Turco da d.o Scaramella, et la tradut.ne di un' altra dalla lingua Turca nel n'ro idioma, la relat.ne del quale V. Ser.tà qui occlusa haverà, dalla quale, et dalle fedi del sop.to q d'no Giacomo de Nores , potrà intendere quale servitio possi prestare, andando giornalm.te profitando et avanzandosi nella lingua Turca. Dove considerando che il suo Servitio non sia se non profitevole, vedendolo assiduo, diligent.e, et pronto cosi nel parlare con li Turchi come nell'esplicare le loro ragioni, et insieme l'applica.ne sua nel tradurre le scritt.e publiche che vengono p'ntate da Turchi al magistrato n'ro, lo stimamo degno di esso avanzato in qualche grado di reputat.ne et insieme di magg.r utile, et comodo con che tanto maggiormente si applichi, et infervosi nel propria dell'istessa lingua con il publico servitio, intorno à oltre non pottemo dirlo d'avantagio, essendo la carica laboriosa, egli diligente et del continuo assistente à questo magistrato.