ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 332, 238

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1614-09-10 (uncertain; approximate)
Language
Resource Type
Genre
Physical Form
Page Total
106
Rights
Digital content found in the UTSC Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to digital, and the technical capacity to download or copy it, does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use content, must be obtained from the copyright holder. Please contact the UTSC Library for further information.
Transcription - Plain
Trad.ne della l'ra del p:mo Vesir Nasuf Bassà scritta Al Cadi del Cairo Dopò le salut:ni et amichevolm:te se gli fà saper, come il Bailo di Ven:a residente qui alla felice Porta per arz mandato all'Imp:l Divano li hà fatto saper qualm:te li Mercanti Ven:ni, che sono li al Cairo han'o datto una quantità di denaro all'Emino passato co. conditione di doverle poi scontar nelli Datij delle Mercantie loro; onde che avuti[?] che habbino potutto haver la satisf:ne, essendo stato mutato l'Emino, et fatto un'altro appaltator in suo luoco, il quale oltra, che no. intende di voler pagar il debbito dell'Emino dismesso vole ancor lui, et dimanda dalli detti Mercanti denari imprestido, et avanti trato per servitio, et comodità dell'Hasnà, et di più contra l'antico solito vole far la Cerca alli magazeni per veder la quantità delle Mercantie d'essi Mercantiti, et le và dando molte altre sorte di molestie; Pero gli si è espedito nobil Com:to di S. M.ta Imp:le acciò che V.S. no. permetti; ne lassi [added above: ch.] contra all'antica consuetudine sia fatto la Cerca nelli magazeni d'essi Mercanti; ne che li sia tolto cosa alc:a per via d'imp'stido, ne per via d'avanti trato, ne che le sia datto alc:a molestia; Et cosi ancor sia in conformità del Nobil Com:to le habb:o fatta, et inviata la p'nte affetuosa l'ra al capitar della quale desideriamo, che V.S. ovi; et levj tutte queste molestie, et no. lassi mal tratar; Mercanti sud:i; per che i SS:ri Ven:ni, essendo amici buoni, et bene volersi verso il n'ro felicess:mo et potentiss:mo Imp:re no. è conveniente, ne honesto, che alli sudditi, et mercanti loro siano usate simil torti, ne datta molestia co. le inovat:ni de cattive usanze. Nel reste etj Suo aff.mo amico Nasuh Trad:a dal Borisij
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66782
Local Identifier
italian_623
Gregorian Date (RAD)
9/10/1614
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Trad.ne della l.ra del p:mo Vesir Husuf Bassà scritta Al Cadi del Cairo Dopò le salut.ni et amichevolm.te se gli fà saper, come il Bailo di Ven.a residente qiù alla felice Porta per arz mandato all'Imp.l Divano li hà fatto saper qualm.te li Mercanti Ven.ni, che sono li al Cairo han.o datto una quantità di denaro all'Emino passato co. conditione di doverle per scontar nelli Datij delle Mercantie loro; onde che avuti[?] che habbino potutto haver la satisf.ne, essendo stato mutato l'Emino, et fatto un' altro appaltator in suo luoco, il quale oltra, che no. intende di voler pagar il debbeto dell'Emino dismetto vole ancor lui, et dimanda dalli detti Mercanti denari Imprestido, et avanti trato per servitio, et comodità dell'Hasnà, et di più contra l'antico solito vole far la Cerca alli magazeni per veder la quantità delle Mercantie d'essi Mercantiti, et le va dando molte altre sorte di molestie; Pero gli si è espedito nobil Com.to di S. M.a Imp.le accio che V.S. no. permetti; ne lassi ch. contra all'antica consuetudine sia fatto la Cerca nelli magazeni d'essi Mercanti; ne che li sia tolto cosa alc.a per via d'Imp.stido, ne per via d'avanti treso[?], ne che le sia detto alc.a molestia; Et cosi ancor sian[?] in conformità del Nobil Com.do le habb. fatta, et inviata la p.nte affetuosa l.ra al capitar della quale desideriamo, che V.S. ovi; et levj tutte queste molestie, et no. lassi mal tratar; Mercanti sud.i; per che i SS.ri Ven.ni, essendo amici buoni; et bene volera verso il m.o felicet.mo et potentiss.mo Imp.e no. è conveniente, ne honesto, che alli sudditi; et mercanti loro siano usate simli torti, ne datta molestia co. le inovat.ni de cattive uSanze. Nel reste g. Suo aff.mo amico Hams Trad.a dal Borisij
Viewer Override

Related People